Regione Campania, Garante dei disabili: parte il Tavolo Tecnico per il lavoro

22 maggio 2023
Napoli- Si svolge oggi il primo momento di confronto tra le istituzioni regionali e le associazioni delle persone con disabilità per tentare di migliorare la situazione lavorativa delle persone con disabilità in Campania, caratterizzata purtroppo da grandi difficoltà: vi sono oltre 120.000 iscritti alle liste speciali di collocamento.
La Regione Campania ha già messo in campo tutte una serie di misure agevolative per certi aspetti innovative: 1) autoimprenditorialità con una dotazione finanziaria di 4 milioni di euro per la creazione di attività imprenditoriali promosse da utenti iscritti all’ elenco dei disabili della Campania che potranno ottenere fino a 25.000 euro a fondo perduto per avviare l’attività; 2) tirocini, misura di politica attiva al lavoro svolta presso datori di lavoro pubblici e privati, la cui dotazione finanziaria prevista consiste in un milione di euro: al tirocinante saranno destinati 800 euro al mese per 12 mesi; 3) voucher formativi con una dotazione finanziaria di un milione di euro consistenti in una pluralità di servizi alla persona, parametrati sulle caratteristiche dell’utente, per l’accompagnamento alla ricerca di impiego. I servizi saranno erogati da enti accreditati alla regione Campania; 4) contributi per adattamento del posto di lavoro, la cui dotazione finanziaria ammonta a 500.000,00 euro. Il datore di lavoro che assume un disabile avrà diritto ad una somma pari a 5.000 euro pro capite per adattare la postazione lavorativa, per rimuovere le barriere architettoniche, per l’apprestamento di nuove tecnologie a favore dei disabili, per contribuire alle spese sostenute per la prestazione lavorativa in modalità Smart Working, per attività formative in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Dichiara il Garante dei diritti delle persone con disabilità della regione Campania, l’avvocato Paolo Colombo: ” Finalmente parte il tavolo tecnico sul lavoro. Auspico che con il metodo concertativo e del dialogo si possano trovare le adeguate risposte ai bisogni delle persone con disabilità e che questo momento sia un punto di partenza e non di arrivo e che ci sia un costante e periodico incontro tra istituzioni e associazioni. L’iniziativa, d’altronde, si conforma al principio della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità: “Nulla su di noi senza di noi” e quindi è quanto mai opportuno ascoltare le proposte delle associazioni delle persone con disabilità”.
Comunicato Stampa