L’Istituto Giovanni XXIII° di Salerno partecipa alla Settimana Internazionale dell’Amicizia

L’Istituto Tecnico per i Trasporti e la Logistica Giovanni XXIII° di Salerno, ex Istituto Nautico, sta partecipando con molto impegno alla Settimana Internazionale dell’Amicizia, che si concluderà domenica 8 dicembre.
Quest’anno, il Progetto di Ospitalità Reciproca coinvolge Paesi di tutto il Mondo.
Lo scambio culturale e professionale vedrà la presenza di 32 studenti, 10 insegnanti e 4 dirigenti ospiti, provenienti da Singapore, Hong Kong, Malesia, Germania, Svezia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Italia, più altrettanti studenti e insegnanti dell’istituto “Giovanni XXIII”, organizzatore.
Durante la presentazione, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi di Salerno, lo scorso 1°dicembre, è stato illustrato lo scopo di questo importante momento di aggregazione.
Il tema comune è “Il Mediterraneo, fonte di cultura, storia, religioni, tradizioni, economia”.
Il fine è creare una rete di rapporti internazionali per permettere agli studenti di crescere e di arricchire il bagaglio culturale e di saperi, mediante lezioni di lingua, mostre, convegni.
Come ci ha spiegato la Preside Daniela Novi, l’esperienza degli studenti all’Università è stata molto proficua, cosi come quella ad Amalfi e a Napoli, dove hanno visitato i principali monumenti e musei, sottolineando la peculiarità dell’Istituto, che è quella di essere ben radicato sul territorio.
Dialoga infatti, con i principali Enti, soprattutto con la Capitaneria di Porto, con cui promuove progettualità, come visite ed alternanze scuola lavoro ed il Progetto Nostromo per il biennio.
Oggi la serata di gala, e domani una giornata per scoprire le tradizioni natalizie della Costiera Amalfitana.
Con gli interventi del Comandante Sogno (Guardia Costiera), della direttrice del progetto Erasmus, dottoressa Fraiese, e del professor Coccorese (Dipartimento di Economia e Statistica), e con una mostra, si è tracciata anche la storia di questo storico e prestigioso istituto di istruzione superiore salernitano.
La data più interessante è quella del 1769, quando il re di Napoli, con un decreto, stabilisce che alla scuola vengano ammessi anche i giovani di Salerno, Amalfi e del Cilento.
I programmi di studio prevedono anche periodi di imbarco per i giovani più bravi su “sciabecchi reali” e navi mercantili, anche straniere, che navigano verso le coste della Grecia, della Francia, della Spagna e persino dell’America.
Nel 1918 le scuole nautiche Napoletane vengono riorganizzate per meglio rispondere alle esigenze della Marina Mercantile e due istituti divengono capofila di questa riorganizzazione, Meta e Sorrento.
Verso la fine degli Anni Sessanta viene aperta una succursale dell’Istituto Nautico Bixio di Sorrento a Maiori, che negli Anni Ottanta diventa sezione staccata dell’Istituto Professionale per le Attività Marinare di Salerno e assume la denominazione di “Giovanni XXIII°“.
Attualmente, l’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Giovanni XXIII°” si divide in tre settori:
Istituto Tecnico Trasporti e Logistica
articolazione “Conduzione del mezzo Navale” (CMN)
articolazione “Conduzione di Apparati e Impianti Meccanici” (CAIM)
articolazione “Logistica” (LOG)
Professionale Servizi commerciali con curvatura turistica
Professionale Pesca commerciale e produzioni ittiche
Maria Rosaria Voccia