Paestum: Convegno "Il Bello e il Buono", un viaggio tra natura, bellezza e sviluppo locale

15 aprile 2025
Paestum, Salerno- Il prossimo 3 maggio, dalle 10 alle 13, nell’area archeologica del Parco delle Mongolfiere a Paestum, in Via Magna Grecia, si terrà un interessante Convegno, dal titolo “Il Bello e il Buono, Paestum della tradizione, del presente e del futuro”.
E’ un viaggio tra natura, bellezza e sviluppo locale, legato alla prima edizione della manifestazione “Paestum in fiore”, in programma dal 13 al 15 giugno nella medesima area, vòlto a portare all’attenzione i segmenti storici, sociali, culturali, produttivi, che da sempre caratterizzano la millenaria Città di Paestum.
I Relatori:
- dr. Luciano Mauro, direttore dei Giardini della Minerva di Salerno https://cultura.gov.it/luogo/orto-botanico-giardino-della-minerva
- dr. Anselmo Botte, Presidente AUSER Campania https://www.auser.it/tag/campania/
- Avvocato Matteo Marchetti, Presidente CODACONS Campania https://www.codaconscampania.it/
- Dr. Giuseppe Rizzo, titolare dell’azienda Cosmetica alla Melagrana di Paestum https://melagranacosmetica.it/https://melagranacosmetica.it/
Presenti gli allievi del ProfAgri di Capaccio, i produttori delle aziende floro-vivaistiche e le associazioni del territorio.
Modera la Giornalista Maria Rosaria Voccia, tecnico di ingegneria naturalistica e titolare di inchieste sulla protezione dell’ambiente, come “Campania in Fiamme: Criticità e Proposte”, apprezzata e premiata a Roma, in Senato, nonchè storico dell’arte e progettista di format culturali.
Il Media Partner è il Sito di Informazione e Cultura 7Salerno, www.sevensalerno.it
Il Melograno e la Rosa sono il Frutto ed il Fiore di Paestum per antonomasia ed eccellenza: il Melograno, legato da sempre a questa zona ( il Punica Granatum) dalle molte proprietà benefiche, e la Rosa, fiore ornamentale ed edule, che porta nelle rinomate pietanze le sue proprietà benefiche e terapeutiche.
“Vidi Paestano gaudere Rosaria cultu”, scriveva il poeta latino Ausonio, nel IV secolo d.C., descrivendo una passeggiata mattutina di Virgilio e paragonando il roseto innanzi ai suoi occhi alle più famose Rose di Paestum considerate una eccellenza del tempo. La Campania, ci racconta Plinio, era la zona dell’Impero che produceva grandi quantità di profumi e presso Paestum è stato ritrovato un antico laboratorio destinato alla produzione di essenze profumate.
La Statua di Hera Argiva, Museo Archeologico, Paestum

Alessandro Cicalese
Invito tutti al Convegno, importante occasione di crescita culturale.