
20 maggio 2022
Procida Capitale della Cultura 2022 può, a pieno titolo, essere ricordata dagli studiosi del diritto della navigazione perché annovera tra i suoi illustri concittadini un insigne giurista: Michele De Jorio, avvocato e magistrato del foro napoletano poi presidente del Sacro Regio Consiglio, che si occupò, sin dalla giovane età, di economia e diritto marittimo.
Il De Jorio è degno di essere ricordato come colui a cui, il 20 dicembre 1779, Sua Maestà Ferdinando IV di Borbone, diede incarico di compilare un testo che raccogliesse i capitoli, gli usi, i regolamenti, le ordinanze e leggi di navigazione e di commercio del Regno di Napoli.
È il tema trattato nella pubblicazone ” Il progetto di codice marittimo del procidano Michele De Jorio” dell’avvocato marittimista salernitano Alfonso Mignone che, trascinato dalla passione per la storia marittima, ha pubblicato già diversi saggi in materia.
Maria Rosaria Voccia