
SALERNO: la Polizia effettua numerosi controlli ai locali della “movida”.
Nell’ambito dell’intensificazione dei controlli in concomitanza della stagione estiva in città e in provincia, gli agenti della Polizia di Stato della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura di Salerno, nei giorni scorsi, hanno effettuato una serie di controlli amministrativi presso alcuni locali del centro città, in particolare del centro storico e della zona del porto, molto frequentati nel periodo estivo.
All’esito dei controlli gli agenti rilevavano alcune irregolarità in cinque locali bar e di intrattenimento musicale.
Venivano dunque elevati nr. 4 verbali ai titolari delle attività per aver in funzione l’impianto stereofonico altre l’orario consentito dalle ordinanze sindacali, per l’importo di euro 1.000;
- 2 verbali per aver omesso i titolari di predisporre e trasmettere al comune di Salerno relazione di impatto acustico relativo alle emissioni sonore, per l’importo di euro 1.000;
- 2 verbali per aver omesso i titolari di esporre all’ingresso e all’interno del locale le apposite obbligatorie tabelle in relazione al tasso alcolemico, per l’importo di euro 400.
SALERNO: la Polizia intensifica l’attività di controllo alle attività illecite. Emessi tre D.A.SPO. urbani, cinque divieti di ritorno e tre avvisi orali.
Continua l’attività della Polizia di Stato volta al contrasto ai fenomeni che creano turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, attraverso l’adozione di provvedimenti, cosiddetti “D.A.SPO. urbani”, ai sensi della legge n° 48 del 2017. In tale ambito, il Questore della provincia di Salerno, a seguito di attenta valutazione ed all’esito di una puntuale istruttoria effettuata dal personale della dell’Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Anticrimine della Questura, su segnalazione del Comando Polizia Municipale di Salerno, ha emesso:
- 3 provvedimenti di divieto di accesso ad aree urbane (“D.A.SPO. urbani”) nel Comune di Salerno per mesi sei nei confronti di tre donne dedite al meretricio in via Salvador Allende.
Inoltre, nel quadro dell’attività di contrasto e prevenzione alle attività illecite, in genere, sono stati adottati, avvalendosi degli strumenti previsti dal nuovo codice antimafia:
- 5 provvedimenti di divieto di ritorno in Salerno e nei comuni della provincia di Salerno nei confronti di altrettanti pregiudicati, resisi responsabili di furti in abitazione;
- 2 provvedimenti di avviso orale nei confronti di un individuo autore di furti e rapine ed n. 1 nei confronti di un pregiudicato, resosi responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.
Redazione